Un grande classico italiano, brevettato nel lontano 1933 da Alfonso Bialetti (ingegnere), immancabile in qualsiasi cucina italica. Ma lo sapevate che le caffettiere moka non sono tutte uguali?
Di modello in modello il meccanismo è lo stesso, ma materiali e design possono fare la differenza, non solo in termini di mera bellezza ma anche per quel che riguarda la durata nel tempo.
A seguire quindi, la nostra selezione delle migliori caffettiere moka sul mercato. Ce n’è per tutti i gusti.
Migliori caffettiere moka del 2021:
1. Bialetti New Venus

La nuova Bialetti New Venus coniuga lo know-how di un brand storico con la robustezza dell’acciaio inox. La migliore caffettiera moka da acquistare per chi ama il brand, ma allo stesso tempo cerca innovazione (e una certa eleganza, diciamolo).
2. Bialetti Moka Express

Bialetti Moka Express è il classico dei classici, ancora estremamente valida e disponibile ad un prezzo concorrenziale. Da considerare che è disponibile anche in diverse varianti, come quella Alpina (in onore del Corpo degli Alpini), quella a induzione o quella Rainbow (7 colori diversi).
3. Alessi Pulcina

Alessi Pulcina è la miglior moka per caffè, quello “buono davvero” ma fatto da un amante del design. Ideata da Michele De Lucchi, famoso architetto italiano nonché Professore Ordinario presso la Facoltà di Design al Politecnico di Milano e Accademico presso l’Accademia Nazionale di San Luca a Roma.
Come scegliere la migliore caffettiera moka
Scegliere la caffettiera moka migliore non è semplicissimo perché, se per altri prodotti è sufficiente considerare determinate caratteristiche tecniche, qui la componente soggettiva è altrettanto importante.
Difatti c’è chi preferisce caffettiere di un certo tipo per gusto personale e anche la qualità della miscela influenza notevolmente il risultato finale, a prescindere dalla moka stessa.
In ogni caso qualche consiglio può tornare utile in fase di acquisto, come valutare la capienza, i materiali e il design.
Capienza

Più una moka è capiente, maggiore sarà la quantità di caffè erogata di volta in volta. Una caratteristica di cui dovete per forza tenere conto, considerando quante persone bevono contemporaneamente il caffè in casa vostra.
Siete numerosi? Meglio optare per una moka grande, in grado di preparare un certo quantitativo di tazze, in modo che nessuno rimanga senza! Vivete da soli o in due soltanto? Una moka di piccole dimensioni può bastare.
Tuttavia, meglio avere sempre una caffettiera più grande in un ripostiglio: può sempre tornare utile in caso di ospiti.
Materiali
I materiali con cui vengono realizzate le caffettiere incidono sia sulla qualità delle stesse, contribuendo a una maggiore resistenza sul lungo termine, che sul caffè. Anche la pulizia è facilitata da materiali di qualità, per non parlare dell’estetica.
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I due materiali più utilizzati sono l’alluminio, pressofuso o smaltato, e l’acciaio inossidabile, quest’ultimo più performante ma anche più dispendioso.
L’alluminio, che viene spesso impiegato nella macchinette, non è male perché conduce bene il calore e, smaltato, è anche esteticamente piacevole, il problema è che dura di meno. Valutate quindi a seconda delle vostre esigenze!
Design
Quando si parla di design si pensa automaticamente alla pura estetica della moka. In realtà esso incide anche sulle prestazioni della caffettiera, perché determinate forme velocizzano l’erogazione della bevanda e rendono la moka più o meno maneggevole.
Quali sono le forme principali? Ottagonale, rotonda e a fontana.

La prima è quella di fattura classica, come la capostipite della Bialetti del 1933. Questa forma garantisce praticità e funzionalità perché è più facile trovare un appiglio per avvitare o svitare la caffettiera. Ma l’estetica non è granché accattivante.
La forma rotonda è molto diffusa soprattutto per le caffettiere più capienti, e oltre a renderle più belle, secondo alcuni velocizza l’erogazione del caffè, sebbene non esistano vere e proprie prove in grado di dimostrarlo. Difatti si ritiene che sia l’acqua, più o meno dura e calcarea, a influire sui tempi di preparazione, insieme alla temperatura esterna, più o meno rigida, e ad altre variabili.
Infine la forma a fontana è la più moderna e apprezzata sotto il profilo estetico. Questo tipo di caffettiera è formata da una base di appoggio, da un serbatoio piuttosto piccolo e da un “rubinetto” a cui è ancorato il filtro per il caffè.
In questo caso il design contribuisce davvero a ridurre i tempi di erogazione e i consumi. Ma la moka a fontana generalmente non consente di preparare più di 1-2 caffè. Quindi è più adatta a chi non ha bisogno di erogarne in grandi quantità.
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