Migliore macchina da caffè americano 2021: classifica aggiornata

Migliore macchina caffè americano 2020 classifica aggiornata

Alla ricerca della migliore macchina da caffè americano (che poi sarebbe più giusto parlare di caffè all’americana (LINK), o caffè filtro) per le vostre esigenze? Siete approdati nel posto giusto.

In redazione siamo amanti di questo tipo di caffè, e qual è il metodo più comodo per prepararlo? Usando una macchina apposita e la miscela giusta.

Nel tempo ne abbiamo acquistate e provate diverse e siamo giunti alla conclusione che, sebbene quasi tutte siano efficaci nella produzione della bevanda, ce ne sono alcune da preferire per materiali e funzioni.

A seguire abbiamo raccolto le nostre favorite, quelle che possiamo facilmente definire come le migliori macchine per caffè americano sul mercato.

Migliori macchine da caffè americano del 2021

1. Ninja Coffee Bar

Ninja Coffee Bar

La Ninja Coffee Bar la consideriamo come la miglior macchina da caffè americano sul mercato italiano. Il vantaggio di questa macchinetta è che è dotata di numerose funzioni, così come di un kit completo. Il prezzo? Molto meno di quel che si pensa.

Tramite pulsantiera integrata sulla struttura in plastica e acciaio inox, è possibile scegliere tra le diverse modalità disponibili:

  • Infusione classic o rich: la classica ricetta del caffè all’americana, nelle 2 impostazioni di ricchezza dell’aroma. Dose minima di 350 ml;
  • Over ice: l’infusione per ricette con ghiaccio. Dose di 157 ml;
  • Cafe forte: l’infusione più intensa nell’aroma disponibile;
  • Con latte: infusione morbida e concentrata per preparare le ricette a base di latte.

Oltre a queste funzionalità, tramite display è possibile scegliere tra le 4 dosi differenti (tazza, tazza da viaggio, mezza caraffa, caraffa piena) e programmare se si vuole la produzione della bevanda tramite timer da 24 ore.

Per il corretto funzionamento non richiede l’acquisto dei filtri di carta, in quanto è necessario quello Ninja riutilizzabile praticamente all’infinito (nella confezione).

In dotazione è disponibile, oltre alle 2 tazze termiche, al misurino e allo schiumatore del latte, un ricettario per qualche idea alternativa al più classico caffè all’americana.

Questa caffettiera americana è disponibile in 2 varianti: quella con caraffa in vetro, e quella con caraffa a doppia parete in acciaio inox.

2. Russell Hobbs Buckingham 20680-56

Russell Hobbs Buckingham 20680-56

Per chi volesse spendere il meno possibile, la Russell Hobbs Buckingham 20680-56 è la caffettiera per caffè americano da acquistare.

Si tratta di un dispositivo completo, economico, anche questo con timer da 24 ore e caraffa in vetro da 1,25 L. Certo, a questo prezzo non è possibile trovare particolare accessori, così come la possibilità di regolare l’aroma, ma meglio di questa non c’è altro.

Ci è piaciuto il fatto che il portafiltro è amovibile e quindi lavabile con estrema facilità, e la dotazione comprende anche il misurino dosatore. Sono necessari i filtri in carta acquistabili separatamente.


Scegliere della migliore macchina da caffè americano: gli elementi da considerare

Se intendete acquistare una macchina da caffè americano è molto importante, in fase di scelta, considerare alcuni fattori che incidono notevolmente sulle prestazioni e sulla funzionalità dell’elettrodomestico: dalla potenza alla capienza, dal sistema di filtraggio al tipo di serbatoio.

Iniziamo dalla potenza, importante perché da essa dipendono il funzionamento della macchina e la qualità della miscela. Un motore potente è fondamentale soprattutto nelle macchine ad alta capienza, per ottenere bevande in modo rapido, senza nulla togliere alla qualità.

A proposito di capienza, dato che il caffè all’americana è più lungo del classico espresso, e infatti viene consumato in tazze e non in tazzine, è meglio optare per serbatoi di grandi dimensioni, specialmente se intendete preparare simultaneamente più caffè.

Caraffa in vetro amovibile di una macchina da caffè americano

Per sapere qual è la capienza basta guardare la confezione, dove viene solitamente indicata in tazze. Tuttavia, per farvi un’idea più precisa, è consigliabile verificare anche la capienza totale della caraffa in litri (L).

Altro aspetto importante da considerare è la possibilità di estrarre il serbatoio, cosa che non influisce sulla qualità della bevanda finale, ma che ne agevola la pulizia.

Arriviamo quindi al sistema di filtraggio, importantissimo per garantire una bevanda finale di qualità. Da esso dipende infatti il processo di estrazione del caffè: se i filtri sono di bassa qualità, il caffè rischia di scendere troppo velocemente e di risultare pertanto acquoso e troppo leggero oppure, nel caso opposto, troppo denso e pungente.

È quindi importante verificare che il sistema di filtraggio sia di qualità, sia che optiate per macchine con filtri di carta o permanenti.

I filtri di carta sono usa e getta e hanno forma conica per contenere la polvere senza rischiare che finisca nel caffè, mentre i filtri permanenti vanno rimossi solo quando presentano segni di usura, proprio come quelli delle macchine da espresso. Esistono anche modelli che permettono di utilizzare entrambi i sistemi.

Filtro permanente di macchina da caffè americano SMEG

Importanti da valutare anche le funzioni aggiuntive, alcune particolarmente utili. La prima è lo spegnimento automatico che consente di evitare consumi energetici troppo elevati ed eventuali surriscaldamenti che possono risultare pericolosi.

Seconda funzione interessante è il sistema antigoccia, che blocca l’erogazione del caffè quando viene rimossa la caraffa: in questo modo non si rischia che la bevanda cada sulla piastra riscaldata e non c’è necessità di pulirla di volta in volta.

Terza funzione è il timer che consente di programmare l’erogazione del caffè. Questo optional è comodo soprattutto per chi ama prepararsi il caffè al mattino ma non ha tempo da perdere, perché grazie alla programmazione tutto sarà pronto al momento del risveglio.

Se poi desiderate mantenere caldo il vostro caffè anche a distanza di tempo, l’ideale è la piastra riscaldata.

Passiamo quindi alle funzioni aggiuntive più lussuose, tipiche di macchine particolarmente costose, come la regolazione dell’intensità che permette di regolare aroma e intensità della miscela per ottenere un caffè esattamente come più lo preferite.

Altro optional raro ma utilissimo è la pulizia automatica che fa risparmiare tempo e fatica, decalcificando il serbatoio e le condutture interne, a tutto vantaggio della durata della macchina maggiormente protetta dall’azione del calcare.

Anche la funzione mescola è tipica delle macchine altamente professionali e permette, grazie a delle palette posizionate sulla base della caraffa, di mescolare il caffè automaticamente per uniformarne l’intensità e migliorarne il sapore.

Macchina da caffè americano SMEG turchese su banco da cucina

Ma non è finita qui, praticità d’uso, design e accessori sono aspetti altrettanto rilevanti. La praticità in primis perché l’erogazione del caffè americano dev’essere semplice e rapida, in modo da non perdere troppo tempo.

Un solo tasto su cui cliccare per attivare l’erogazione, senza troppe distrazioni, è l’ideale.

Anche gli accessori contribuiscono alla praticità, per esempio il macinacaffè incorporato, grazie al quale si possono macinare i chicchi al volo prima dell’erogazione. Un altro accessorio importante è la caraffa in vetro (o acciaio) al posto di quella in plastica.

Sebbene il design può non essere altrettanto rilevante dal punto di vista tecnico, lo è sul fronte estetico dato che la macchina, specialmente se acquistata per uso domestico, verrà inserita in un contesto di un certo stile. Ed è bene che oltre a erogare ottimi caffè, appaghi la vista.